Pinocchio picchio

Gianni Nieddu, 2021

Gianni Nieddu

Pinocchio picchio, 2021

pannelli in legno d’abete per casseforme sagomati, otto elementi

150 X 50 X 2,7 cmOtto piccole figure gialle disseminate in ordine sparso nel bosco ma visibili le une alle altre, costituiscono l’opera ironica di Gianni Nieddu: i Pinocchio picchio sono piantati sul terreno, il naso verso l’alto a esplorare il tronco, forse alla ricerca delle proprie origini. L’idea nasce da una mostra di disegni ispirata al testo di Collodi, in cui l’artista inserisce tra le vicissitudini tipiche del burattino, delle immagini intruse: pinocchio contorsionista, pinocchio saltafossi, pinocchio incontra la signora in nero, quasi ad invitare lo spettatore ad un surplus di attenzione: scoprire l’infiltrato. Pinocchio picchio, tra gli intrusi, è l’ultimo nato; il solo a esser passato dal foglio al legno. Ogni esemplare è diverso dall’altro: nella differenza tra le lunghezze dei nasi, nelle venature-impronte digitali, nei nodi-nei del legno.

Gianni Nieddu – nasce nel 1957 ad Alghero dove vive e lavora. Laureato in Giurisprudenza a Sassari, si accosta alle arti visive negli anni Ottanta. Affianca alla produzione pittorica quella di natura installativa. Si è occupato di illustrazione nel campo dell’editoria, ha disegnato le copertine di libri di poesia e teatro.