Paolo Carta
Limbara Observatory Tower, 2021
abete grezzo, tre elementi
100 x100 x 300 cm
Torrette di avvistamento minimali nascoste tra gli alberi – le Limbara Observatory Towers di Paolo Carta – per osservare il mondo naturale e, di riflesso, anche se stessi. L’artista porta all’interno di ORGANICA una parte del lavoro Observare dal titolo Constrüire. Osservare la vegetazione che ci circonda richiede molta pazienza, attinenza all’immutabilità e all’immobilità che mettono a dura prova la necessità di accelerare i tempi della ricerca. Nonostante l’uomo sia convinto del contrario, la natura in ogni sua forma ci rammenta in maniera molto diretta che è impossibile sradicarla del tutto; più cerchiamo di eliminarla più essa adattandosi riesce a sopravvivere, diceva Yves Marie Allain sulle piante infestanti “che si stabiliscono in modo permanente in molti luoghi ed eliminano ogni forma di concorrenza”. Constrüire / Perlustrare il modus operandi della natura, nel porsi dinanzi e in mezzo a noi, richiede delle avanguardie dedite all’osservazione, observatory towers in abete, semplici avamposti che sovrastano punti strategici e di particolare interesse, come stimolo e monito alla tutela e consapevolezza ambientale.
Paolo Carta – lavora presso lo studio grafico Caborì di Cagliari e insegna grafica pubblicitaria, video e fotografia. È stato co-direttore dello spazio indipendente MEME – arte contemporanea e prossima di Cagliari. La sua ricerca artistica è volta all’osservazione del territorio, del paesaggio e del soggetto arboreo in scenari naturali e urbani.